L’Italia Online
Iniziamo con un po’ di dati: in Italia, ad inizio 2024, il numero di utenti su internet era pari a 51,5 milioni, di cui l’83% attivo anche sui Social Media.
Il 45% di essi dichiara di utilizzare Internet per cercare prodotti e brand e il 90% ha visitato siti di shopping.
Soprattutto, il 47% degli utenti effettua acquisti online con cadenza settimanale.
L’e-commerce è ovviamente molto legato alle attività di marketing online, e in particolare di digital advertising, portate avanti dalle aziende.
In un contesto globale in cui ancora il 32% degli utenti internet scopre i brand attraverso i motori di ricerca, il 31% tramite le pubblicità in tv e il 29% grazie ai social media, da anni si stanno facendo sempre più strada anche i siti dei negozi al dettaglio (retailer), che sono diventati un tassello fondamentale del percorso del consumatore (customer journey).
Social Media
I social media giocano un ruolo sempre più significativo nell'ambito dell'e-commerce.
Con il 29% degli utenti internet che scoprono i brand attraverso i social media, è evidente come piattaforme come Facebook, Instagram, Linkedin e TikTok siano diventate indispensabili per le aziende che vogliono raggiungere e coinvolgere il proprio pubblico di riferimento.
Grazie alla possibilità di creare contenuti visuali accattivanti e di interagire direttamente con gli utenti, i social media offrono un'opportunità unica per promuovere i prodotti e servizi di un'azienda, creare una community di fedeli seguaci e incrementare le vendite online.
Inoltre, le funzionalità di shopping integrato stanno diventando sempre più diffuse, consentendo agli utenti di acquistare direttamente dai social media senza dover abbandonare l'applicazione, semplificando così il processo di acquisto e aumentando la conversione.
AI-Commerce
L’Intelligenza Artificiale sta scuotendo dalle fondamenta il modello di business dell’e-commerce, inizialmente con un’accelerazione importante dei processi aziendali, e a breve, probabilmente, rimettendo in discussione i rapporti di forza nella catena distributiva mettendo al centro chi sarà in grado di gestire l’interfaccia AI con i clienti.
Il 32% delle aziende e-commerce italiane ritengono che l’AI stia già avendo un impatto rilevante sull’e-commerce, mentre per il 28% lo avrà entro 1 anno e per il 26% entro 3 anni. In compenso, il 31% delle aziende non sta attivamente utilizzando tecnologie AI.
Nel grafico sottostante potrete vedere i principali utilizzi dell’AI nelle aziende che l’hanno già inserita nei propri processi:
L’AI può anche supportare i brand nell’assistenza di base ai clienti, sia pre che post acquisto, con un presidio perennemente online, lasciando più tempo ai team di Customer Care per la gestione dei task più complessi. I chatbot possono per esempio fornire informazioni aggiuntive sui prodotti, anche in fase di checkout, mentre altri tool possono dare supporto nella lavorazione degli ordini e nell’elaborazione di resi e rimborsi.
Un altro importante utilizzo dell’AI è la personalizzazione, con cui si può ad esempio:
- Creare offerte personalizzate: proporre sconti, promozioni e contenuti pertinenti agli interessi, i desideri e alle esigenze individuali di ogni cliente.
- Elaborare comunicazioni mirate: inviare e-mail, notifiche push e messaggi mirati in base al comportamento d'acquisto passato e alle preferenze del cliente.
- Definire esperienze su misura: mettere a punto esperienze di acquisto uniche e personalizzate su ogni canale, dal sito web alle app di mobile shopping.
Oltre ai trend citati , vale la pena menzionare anche:
- Pagamento omnicanale: i consumatori vogliono avere la flessibilità di pagare con diversi metodi, sia online che nei negozi fisici.
- Realtà aumentata e virtuale: la AR e la VR offrono esperienze d'acquisto immersive e interattive, permettendo ai consumatori di "provare" i prodotti prima di acquistarli.
- Focus sulla sostenibilità: i consumatori sono sempre più attenti all'impatto ambientale delle loro scelte d'acquisto. I brand dovranno quindi dimostrare attivamente il loro impegno per la sostenibilità per conquistare la fiducia dei clienti.
Conclusioni
Nel 2024 il settore e-commerce sarà guidato da intelligenza artificiale, social media e marketing personalizzato. I brand che investiranno in queste tendenze saranno in grado di offrire esperienze d'acquisto più coinvolgenti, soddisfare le esigenze individuali dei clienti e costruire relazioni durature che favoriscono la fidelizzazione e il successo.
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