Il 28 giugno 2025 segnerà una data storica per il web europeo.
Con l'entrata in vigore dell'European Accessibility Act, milioni di aziende dovranno adeguarsi a nuovi standard di accessibilità digitale, trasformando radicalmente il panorama online.
Nell'era digitale, l'accesso ai contenuti online è diventato essenziale per la vita quotidiana. Tuttavia, non tutti possono navigare il web con la stessa facilità. L’Accessibilità digitale è la capacità dei sistemi informatici di erogare servizi e fornire informazioni fruibili senza discriminazioni, anche da parte di coloro che, a causa di disabilità, necessitano di tecnologie assistive o configurazioni particolari.
Uno dei temi più ricorrenti nell'ultimo periodo è quello della sostenibilità, che in questa occasione abbiamo declinato in ambito web ed AI.
Siti pieni di immagini e video, AI generativa, ChatGPT... tutto molto bello, ma cosa comporta a livello di consumo energetico?
Lo scorso 11 marzo si è svolto il CSS Day, la conferenza italiana dedicata ai CSS, i fogli di stile che permettono ad un sito di renderlo più usabile ma anche più gradevole.
Il GDPR, ovvero il nuovo regolamento generale sulla protezione dei dati personali stabilito a livello europeo, entrerà dunque in vigore il prossimo 25 maggio 2018.
Negli ultimi mesi abbiamo preso informazioni, seguito seminari, ascoltato pareri di legali e tecnici del settore, cercando di dare un declinazione pratica e concreta per il nostro settore di competenza.
Mancava solo l’ufficialità e (finalmente) è arrivata: Adobe ha comunicato che il Flash Player che non verrà più aggiornato e distribuito alla fine del 2020.
A partire da fine gennaio 2017 Google mostra un avviso sul suo browser Crome per segnalare i siti che scambiano dati sensibili, senza adottare il protocollo HTTPS.
Avete mai fatto dal vostro cellulare una ricerca su Google, arrivando su un sito troppo piccolo, con link che non si riuscivano a cliccare, non ottimizzato per la navigazione da smartphone?
I siti web interamente in flash sono una moda degli inizi del 2000 ormai superata. Già in quegli anni Jakob Nielsen, uno dei massimi esperti mondiali di usabilità sconsigliava la programmazione di siti in Flash. Eppure ancora molti li cercano.