L'inflazione, attestatasi al 2,1% nel primo trimestre, ha contribuito solo parzialmente a questa crescita, dimostrando un'espansione reale del settore.
La penetrazione dell'e-commerce nelle vendite al dettaglio ha raggiunto il 19,3%, con un +1,2% rispetto al 2024.
I settori trainanti e quelli in difficoltà
Il 2025 ha visto una polarizzazione tra diversi comparti dell'ecommerce.
I settori in crescita includono: Tecnologia ed Elettronica (+23%) Salute e Benessere (+21%) Moda e Accessori (+18%) Alimentare e Grocery (+15%) Casa e Arredamento (+12%).
Al contrario, alcuni settori mostrano un rallentamento: Editoria (-16%) Turismo e Viaggi (-3%) Giocattoli e prodotti per l'infanzia (-5%).
Il settore Moda ha trovato nuova linfa grazie all'implementazione di provatori virtuali basati su AI e personalizzazione dell'offerta.
L'adozione dell'Intelligenza Artificiale
Il 2025 segna un punto di svolta nell'adozione dell'AI: il 78% delle aziende e-commerce ha implementato almeno una soluzione basata su questa tecnologia, rispetto al 59% del 2024 e al 42% del 2023.
Le principali applicazioni includono:
- Personalizzazione dell'esperienza d'acquisto (73% delle aziende che utilizzano AI): sistemi di raccomandazione che analizzano storico acquisti, comportamento di navigazione e preferenze implicite.
- Assistenti virtuali e chatbot evoluti (65%): soluzioni conversazionali in grado di gestire richieste complesse e offrire consulenza pre-acquisto.
- Ottimizzazione dinamica dei prezzi (58%): algoritmi che adeguano i prezzi in tempo reale in base a domanda, stagionalità e azioni dei competitor.
- Analisi predittiva della domanda (51%): sistemi che anticipano i trend di mercato per ottimizzare scorte e logistica.
- Motori di ricerca visuale (45%): tecnologie per cercare prodotti attraverso immagini, popolari nei settori moda e arredamento.
Le aziende che hanno adottato soluzioni AI avanzate hanno registrato un incremento medio del 32% del tasso di conversione e un aumento del 21% del valore medio dell'ordine.
Automazione e logistica
La logistica ha visto l'affermazione di soluzioni automatizzate sempre più sofisticate.
Il 63% degli operatori e-commerce ha investito in tecnologie di automazione dei magazzini (+18% rispetto al 2024).
Le principali innovazioni comprendono:
- Magazzini robotizzati: il 28% delle aziende medio-grandi ha implementato sistemi di picking robotizzato, riducendo i tempi di evasione ordini del 45%.
- Consegna dell'ultimo miglio: aumentate del 22% le sperimentazioni di consegna tramite droni e robot autonomi nelle aree urbane.
- Gestione predittiva delle scorte: il 74% degli operatori utilizza algoritmi predittivi per ottimizzare gli approvvigionamenti, riducendo rotture di stock (-36%) e giacenze eccessive (-29%).
- Packaging intelligente: il 41% delle aziende ha investito in soluzioni di imballaggio automatizzate e personalizzate.
Questi sviluppi hanno contribuito alla riduzione dei tempi di consegna, che nel 2025 si attestano in media a 1,6 giorni per le consegne standard in Italia, rispetto ai 2,2 giorni del 2023.
Il ruolo dei marketplace e strategie multicanale
I marketplace generano il 62% del fatturato totale dell'e-commerce italiano nel 2025.
Dopo una crescita limitata all'1% nel 2024 (in seguito al boom del +55% nel 2023), nel 2025 si è registrata una ripresa con un +8%.
Questo rimbalzo è dovuto principalmente all'integrazione di tecnologie AI che hanno migliorato l'esperienza utente e l'espansione dell'offerta verso servizi a valore aggiunto.
Parallelamente, si assiste a una maturazione delle strategie multicanale: l'83% delle aziende adotta un approccio omnicanale integrato, rispetto al 72% dell'anno precedente.
Le priorità strategiche per il 2026
Le aziende del settore e-commerce italiano hanno identificato le seguenti priorità per il 2026:
- Incremento della marginalità (68% degli intervistati);
- Implementazione avanzata di soluzioni AI (66%);
- Miglioramento dell'esperienza cliente omnicanale (62%);
- Sostenibilità e riduzione dell'impatto ambientale (58%);
- Espansione internazionale (45%).
Si nota una crescente attenzione alla profittabilità, segnale di un mercato in fase di maggiore maturità dopo anni di crescita esplosiva guidata dall'acquisizione di nuovi clienti.
L'innovazione tecnologica, in particolare l'adozione di soluzioni AI avanzate, resta al centro delle strategie di sviluppo, confermando come la digitalizzazione del commercio in Italia stia entrando in una nuova fase caratterizzata da maggiore sofisticazione ed integrazione tra i diversi touchpoint con il cliente.